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Il Lino

LA PIANTA DI LINO

Il fiore della pianta di lino, dal tipico colore bianco o celeste, è bello e fugace; sboccia a giugno per poche ore e tinge di azzurro la campagna rendendola indimenticabile al cuore e agli occhi di chi guarda.

UNA FIBRA ANTICA

Il Linum Usitatissimum, detto comunemente Lino, è una pianta antica che fa parte della famiglia delle Linaceae. Il lino è una delle prime otto piante rese coltivabili dall’uomo nella regione dell’Asia Occidentale detta Mezzaluna Fertile. La coltivazione del Lino risale all’Olocene ma il fascino di questa fibra è rimasto intatto nel tempo, arrivando fino a noi come uno dei migliori esempi di agricoltura sostenibile.

ECOLOGICO, SMART ED ELEGANTE

La pianta di lino ha una crescita rapida: la semina va da marzo ad aprile per una vegetazione di 100 giorni. Il lino è ecologico: la sua coltivazione non prevede né l’uso di acqua per irrigare, né fertilizzanti, e i prodotti che ne derivano sono biodegradabili. E’ una fibra smart, poichè ogni elemento della pianta viene utilizzato: dalle fibre usate nei tessuti, ai semi e l’olio impiegati in cosmetica, oltre che per la produzione di pannelli, vernici e pavimenti (linoleum). Dal fusto – in genere di 1 metro di altezza- si ricava la nobile fibra tessile chiamata tiglio. Le fibre vengono stigliate, ovvero liberate dagli steli, poi pettinate e in seguito filate e tessute per arrivare all’elegante e fresco tessuto che tutti conosciamo.

LE QUALITA' DEL LINO

Composto per il 70% di cellulosa, il tessuto di lino risulta solido, resistente alle lacerazioni e all’usura, poco elastico e non perde la forma. Fra tutti i prodotti tessili naturali, il lino possiede fibre così resistenti da essere paragonate alla fibra di carbonio. Termoregolatore e igroscopico. Il lino ha un grande potere di assorbimento dell’umidità poiché è in grado di trattenere una quantità di acqua pari alla propria massa secca. Inoltre, essendo cava, la fibra offre una sorta di camera d’aria che svolge un’importante funzione termo regolatrice e rende il lino confortevole in tutte le stagioni, perché protegge dal caldo tanto quanto dal freddo.

UNA FIBRA EUROPEA

Il lino coltivato in Europa occidentale è considerato il migliore al mondo per le condizioni climatiche, la disponibilità dei terreni, il savoir faire dei coltivatori e dall’intera filiera produttiva. La fascia costiera che da Caen in Normandia si estende fino ai terreni limacciosi vicini ad Amsterdam è il luogo ideale per la coltivazione di lino. In quest’area infatti, ci sono le condizioni climatiche perfette per la sua crescita: la giusta quantità di pioggia concentrata in un periodo dell’anno e alternata al sole favoriscono lo sviluppo di fibre lunghe, sottili e morbide. Tuttavia, le giuste condizioni climatiche non sarebbero abbastanza senza una manodopera sapiente. In questi territori infatti, si concentrano maestranze altamente specializzata che si tramandano un elevato know-how di generazione in generazione. Questo solido rapporto tra pianta, uomo e territorio contribuisce alla fama del Lino Europeo.

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UNA FILIERA VIRTUOSA

L’eccellenza del trattamento della fibra lungo una filiera controllata e sostenibile – dalla pianta fino al filato – e un artigianato industriale di prim’ordine, garantiscono ai produttori europei un vantaggio qualitativo senza confronto. Proprio la competenza e la rigorosa attenzione della filiera europea hanno permesso lo sviluppo di nuovi procedimenti tessili e di applicazioni tecniche innovative. Il lino europeo è sostenuto da un’apposita confederazione agro-industriale chiamata CELC – la Confederazione Europea del Lino e della Canapa – volta alla sua promozione e al controllo di tutta la filiera.

TESSUTI PREGIATI E VERSATILI

Da molti anni membro del CLUB MASTERS OF LINEN – l’organismo che raggruppa le migliori realtà industriali europee che trasformano la fibra di lino in prodotti innovativi di alta qualità venduti in tutto il mondo- MARTINELLI GINETTO utilizza solo fibra 100% europea a lungo tiglio, selezionata dai migliori produttori agricoli, stigliatori e pettinatori francesi e belgi, con i quali esistono solidi rapporti di collaborazione. L’utilizzo della fibra a lungo tiglio consente maggior resistenza, elasticità e performance, dando ai tessuti una versatilità e un comfort che aumenta nel tempo.